Ieri è nato il piccolo angelo della famiglia che ha chiesto la mia presenza al suo fianco.
È nata una mamma ed è nato un papà.
È nato da taglio cesareo, per una serie di complicazioni, ed è stata una nascita meravigliosa, profumata di lavanda e accolta dal canto di sua madre e dalle lacrime emozionate di suo padre.
Due genitori in totale presenza, avvolti da una “bolla di cristallo rosa”, come ci eravamo allenati a visualizzare insieme.
Nulla può impedire la magia e la sacralità della nascita, qualsiasi essa sia.
La vita, per sentirsi accolta, ha bisogno di Amore e fiducia totali.
Questa nuova famiglia ha creduto fortissimamente nel loro piccolo miracolo ed ora, finalmente, dopo 17 anni, lo stringono tra le loro braccia.
Non hanno più paura di niente, e sebbene ci siano ancora cose da monitorare e mille esami da affrontare loro ormai credono nei miracoli.
Ed io con loro.
Gratitudine a profusione.
Questo mi da lo spunto per dire alcune cose che ritengo importanti sul parto cesareo e su come troppo spesso le madri sentano questo come una grande sconfitta o, peggio ancora, sentono loro stesse come inadeguate.
Il parto rispettato non dipende dal tipo di parto ma dalla dignità, dal rispetto e dalla presenza che diamo alla sacralità della nascita.
Forse non è ciò che ti eri immaginata, ma è il tuo parto e la nascita di tuo figlio, evento unico e sacro che devi poter onorare.
Non permettere a nessuno di rovinarti questo momento.
Respira, accetta ciò che accade e fai di tutto per essere pienamente presente in quel momento in cui tu* figli* esce dal suo mondo acquatico e raggiunge il nostro piano terrestre.
Cosa ti può essere di aiuto?
*Oli essenziali che ti trasportino, ad esempio, in un campo di lavanda, dove stai per incontrare il tuo bambino o bambina.
Spesso l’odore della sala operatoria fa impressione alle mamme.
*Musica in cuffia, magari che ti aiuti a rilassarti e non sentire i rumori degli strumenti dell’operazione se questo ti spaventa.
*Silenzio se preferisci. Puoi chiedere al personale sanitario di aiutare la tua concentrazione limitando le parole al minimo indispensabile
*Chiudi gli occhi e visualizza una grande bolla di protezione con all’interno solo tu e il tuo bambino /a
*Assicurati che, il prima possibile , il papà possa accogliere vostr* figli* con il pelle a pelle. Quando potrai, fallo anche tu se ti senti bene.
Ricorda che la vita ci stupisce per insegnarci.
Buon viaggio.
W la vita
Doula Maki
@clara.diefke